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Yeshua

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LA CROCE DI SPINE

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La controfigura sinottica dello stesso Lazzaro

 

A questo punto sorge il dubbio che gli autori dei sinottici, dopo aver creato una controfigura per Maria la sorella di Lazzaro, non abbiano fatto altrettanto anche per lo stesso Lazzaro.

Se confrontiamo, a tal proposito, i miracoli della resurrezione della figlia di Giairo e della resurrezione del figlio della vedova di Nain, ci accorgiamo di differenze sostanziali e di riferimenti originali totalmente indipendenti l'uno dall'altro.

Del resto sarebbe stato assurdo che Luca avesse ripetuto nello stesso Vangelo lo stesso episodio, cambiandone i personaggi.

Possiamo giungere a conclusioni completamente diverse se confrontiamo il miracolo della resurrezione della figlia di Giairo, comune a tutti i sinottici, con quello di Lazzaro del quarto Vangelo, laddove ha assunto un peso straordinario e strumentale nella ricostruzione teologica del personaggio di Gesù.

Il miracolo è descritto con tale sentimento, con le sorelle trepidanti e i popolani partecipi al dolore e alla speranza, che non poteva non suscitare un interesse particolare.

L’accostamento dei singoli passi della narrazione di Luca (riferita al miracolo della figlia di Giairo) a quelli della narrazione di Giovanni (riguardanti il miracolo della resurrezione di Lazzaro) può serbare straordinarie sorprese:

 

Luca: Gesù viene mandato a chiamare, per guarire la fanciulla inferma, in grave pericolo di vita:

"Venne un uomo di nome Giairo...lo pregava di recarsi a casa sua perché aveva un'unica figlia...che stava  per morire"

Giovanni: Gesù viene mandato a chiamare per guarire Lazzaro infermo, in pericolo di vita:

"...le sorelle mandarono dunque a dirgli: - Signore, ecco, colui che ami è ammalato... "

Luca: Quando giunge c'è molta folla:

"...durante il cammino le folle gli si accalcavano attorno... "

Giovanni: Quando giunge c'è molta folla:

"...molti giudei erano venuti da Marta e Maria per consolarle per il loro fratello... "

Luca: Gesù sostiene che la fanciulla dorme:

"...non piangete, perché non è morta, ma dorme... "

Giovanni: Gesù sostiene che Lazzaro dorme:

"Lazzaro, il mio diletto, si è addormentato..”

 Luca: La gente piange:

"...tutti piangevano e facevano il lamento su di lei... "

Giovanni: La gente piange:

"...quando la vide piangere e piangere anche i giudei che erano venuti con lei...”

 Luca: Gesù si rivolge alla morta gridando:

"...disse ad alta voce - Fanciulla, alzati! "

Giovanni: Gesù si rivolge al morto gridando:

"...gridò a gran voce - Lazzaro, vieni fuori! "

Luca: La fanciulla si alza e cammina:

"...ed ella si alzò all'istante... "

Giovanni: Lazzaro si alza e cammina:

"...il morto uscì, con le mani e i piedi avvolti in bende... "

 

Non c’è dubbio: siamo di fronte alla stessa rappresentazione con attori diversi mentre un'altra, forse molto più autentica di tutte, è stata, censurata!

La figlia di Giairo non è altro che la controfigura sinottica di Lazzaro!

Gli autori sinottici, coerentemente con quello che abbiamo già visto, non volevano evidenziare l'identità di questo personaggio, ma non hanno potuto rinunciare a questo miracolo di resurrezione e ne hanno conservato l’architettura variandone gli interpreti.

Se, poi, andiamo ad indagare sulla figura della miracolata che nei sinottici ha preso il posto di Lazzaro, ci accorgiamo di uno strano particolare che ci riporta alla probabile vera figura storica di Lazzaro, ma meglio non anticipare le ulteriori sorprese su tale ultimo enigmatico personaggio…